I nostri luoghi del cuore (2): Sperlonga
Ci sono luoghi che, anche se non ci abiti o se non li
vivi quotidianamente, fanno comunque parte di te.
Luoghi in cui ti senti a casa ogni volta che ci torni,
luoghi in cui ti è bello passeggiare anche in una fredda e ventosa serata
d’inverno, luoghi verso i quali provi un sentimento di gelosia vedendoli presi
d’assalto da orde di turisti spesse volte irrispettosi.

Per noi, viaggiatori seriali ma al tempo stesso amanti delle care e vecchie abitudini, questa “seconda casa” è senza dubbio Sperlonga, paesino di mare e di pescatori, incastonato come una perla tra le più note (almeno per i vacanzieri della domenica) Terracina e Gaeta e considerato all’unanimità come uno dei borghi più belli d’Italia.
Per quel che ci riguarda, non possiamo che essere d’accordo.
Ne abbiamo visitati di luoghi in questi anni insieme,
specialmente in lungo e in largo per l’Italia, ma ogni volta che capitiamo in
un posto di mare che ci piace e ci colpisce, la nostra frase di circostanza è
sempre la stessa: “Bellissimo questo posto… ma vuoi mettere con Sperlonga?”
Già il solo arrivare e camminare nella sua parte
“bassa” rende l’idea della bellezza di questo borgo e da sola giustificherebbe
una visita.
Il caratteristico lungomare, la splendida piazza
Fontana in cui i toni chiari del pavimento si intonano alla perfezione con il
blu del mare e del cielo e soprattutto la meravigliosa Torre Truglia, il
simbolo del paese, un bastione dalla pianta rettangolare che un tempo fungeva
da luogo di avvistamento per le navi dei pirati.
Ma è soprattutto addentrandosi e girando per il centro storico che dall’alto domina il paesaggio circostante, che si può respirare appieno l’atmosfera, l’unicità e la magia del luogo.
Le sue caratteristiche viuzze – già stupende in
versione “nature” ma arricchite con fiori e ceramiche, la piccola piazzetta
centrale, ritrovo di viaggiatori e poeti che nel corso dei secoli ne hanno
decantato la bellezza ma più di ogni altra cosa il colore bianco a dominare in
luogo e in largo la scena, ricreando l’atmosfera tipica delle più belle isole
greche.

E poi, come dimenticare il panorama che si può godere affacciandosi dalle terrazze del centro storico, in cui sembra quasi di poter toccare il Circeo, in cui le isole pontine (Ponza e Ventotene) si stagliano all’orizzonte ed in cui, nei giorni in cui il cielo è limpido, si può vedere ed ammirare l’isola di Ischia.
Un borgo meraviglioso, a cui davvero non manca nulla,
ma più di ogni cosa un luogo in cui ogni volta che torniamo – sia esso per una
cena romantica, per una giornata al mare o anche solamente per una passeggiata
domenicale – ci appare stupendo come fosse la prima volta.
That’s amore.
Quanti posti meravigliosi abbiamo in Italia. Spesso quando si viaggia preferiamo andare all'estero (che non è sbagliato! ) ma prima dovremmo conoscere meglio il nostro territorio.
RispondiEliminaIo sono una di quelle persone perché non conoscevo questa meraviglia.
@silviawinestudy Ti capisco...spesso ci facciamo attrarre da mete estere perchè le riteniamo maggiormente "esotiche" ed alla moda, dimenticando che in Italia abbiamo luoghi altrettanto meravigliosi. Penso in primis alla Sardegna, che tra spiagge meravigliose, cultura e tradizioni varrebbe un viaggio di un mese...
RispondiEliminaGrazie mille per il tuo interessamento...continua a seguirci e commentare!!