I miei territori del Vino (3) – le Langhe ed il Nebbiolo
“Il Barbaresco è il vino d elle migliori serate della tua vita, non ti tradirà mai; ma per l’ultima notte della tua esistenza, ci vuole un Barolo” (Anonimo Produttore di Langa – cit. tratta da “Elogio dell’Invecchiamento” di Andrea Scanzi) Una famosa pubblicità di qualche tempo fa recitava: “ci sono cose che non puoi comprare, per tutto il resto c’è Mastercard”. Ecco, ammirare e godere il panorama di Langa seduti su un muretto del Castello di Grinzane Cavour – specialmente a ridosso del periodo di vendemmia - è senza ogni dubbio una di quelle. Colline sinuose che si alternano una dopo l’altra, fondendosi all’orizzonte come fossero un unico corpo, ma soprattutto vigneti perfettamente curati che si estendono a perdita d’occhio, facendo capire a coloro che se li si ritrovano davanti chi è il l’unico vero ed incontrastato re di Langa: il vino. Parlare di Langhe e di vino è storia lunga e complessa, che affonda le sue radici d...