Viaggio (virtuale) tra le colline del Barolo
Un lunedì pomeriggio di una calda, se non proprio afosa, giornata di fine maggio. L’atmosfera tipica dell’ultimo giorno di scuola, del momento scanzonato e rilassato dopo un periodo di ricco di fatiche, ed in effetti anche tra i numerosi produttori intervenuti a Rome Wine Expo – dopo due giorni e mezzo intensi trascorsi tra degustazioni e seminari – l’impressione era quella del rompete le righe prima di godersi il meritato riposo. Nonostante ciò, e nonostante ci fossero già parecchie defezioni tra i banchetti degli espositori, sono comunque riuscito a fare un interessante giro – mio malgrado solo virtuale – all’interno del variegato ed eterogeneo mondo del Barolo, dei suoi comuni, dei suoi terroir e dei suoi Crus. Perché si fa presto a dire Barolo ed a pensarlo come fosse un’entità unica e monolitica, mentre nella realtà – ed alla riprova dei fatti e soprattutto degli assaggi – in nessun altro luogo della nostra penisola esiste una denominazione tanto ricca di sfumature e carat...